No non e’ in corso una Guerra fredda e nemmeno vi sono le avvisaglie che possa scoppiare una nuova Guerra fredda. Nessuno degli alleati americani, nemmeno uno disperato come Johnson, crede che la Cina sia una minaccia abbastanza grave da giustificare un confronto militare di 40 anni
Le schermaglie che si protraggono da due, tre anni tra la China e l’amministrazione Trump, o meglio, Mr Trump, cesseranno nel momento in cui sara’ eletto un nuovo POTUS.
La Cina non ha fretta, ha mezzi e piani per affrontare I prossimi quattro anni, anzi, essendo che la politica messa in atto da Mr Trump risulta deleteria per l’ecosistema USA, per la Cina in termini strategici ne comporta un vantaggio a medio termine.
Chi meglio dei Cinesi sa sfruttare le debolezze tattiche dell’avversario?
L’articolo di Gwynne Dyer mette in evidenza la gestione del caso Huawei, e l’azione di Pompeo a Londra che alla fine porterà a decisioni che verrano prese post Novembre 2020.
Io sostengo l’idea che politici senza esperienza sono deleteri alla Nazione che governano. Chi assumerebbe un Direttore finanziario senza titoli o senza esperienza?
Basta l’abilita’ della conquista dei voti con promesse e artefatti promozionali (populismo) per essere in grado di impostare, guidare e ottenere politiche che facciano crescere la nazione?
No, semplicemnte no.
Inutile sarebbe l’elenco di esempi, basta il buonsenso per capire l’inconsistenza.
E Mr. Trump e la sua guerra contro Huawei e qualsiasi cosa Made in China ne e’ l’ultimo esempio.